Vita Petrarca

La Giovinezza

Francesco Petrarca nacque ad Arezzo nel 1304 da una famiglia esiliata da Firenze (a causa delle lotte civili tra i "Bianchi" e i "Neri") Nel 1311 il padre accettò un incariko presso la corte papale che a quei tempi era stata trasferita ad Avignone. Il Petrarca ricevette l'insegnamento di ottimi maestri; in seguito, il padre, gli fece studiare legge, ma il giovane ben presto capì ke la sua unika vokazione era la letteratura...

*L'incontro con Laura

Morto il padre tornò ad Avignone, dedikandosi alla poesia. Fu lì ke il Venerdì Santo del 1327 vide per la prima volta Laura. Secondo qlkuno qsta era solamente un personaggio immaginario, ma oggi alkuni pensano ke ella sia esistita veramente e ke il poeta la amò x qle tempo (ella fu frutto di ispirazione di molte poesie del Petrarca).

Le scelte importanti

Qndo esaurì l'eredità paterna, Francesko scelse come professione la carriera ecclesiastika. In qsto modo poteva dedikarsi ai viaggi e alla letteratura; fu proprio in qsta situazione ke egli approfondì la sua conoscenza sugli autori antiki, cn cui stabilì quasi un rapporto di rispettosa amicizia e familiarità.
Intorno ai 30 anni, Francesco iniziò un ripensamento sulla sua vita: da un lato egli aveva una fede profonda, ma dall'altro desiderava la gloria letteraria e la sicurezza ekonomika...

Gli anni di maturità

Tra il 1337 e il 1353 visse a Valchiusa, vicino ad Avignone. In qsti anni alternò periodi di solitudine e di intenso lavoro ad altri di viaggi e di inkontri. Ormai noto e stimato, venne inkoronato a Roma come poeta nel 1341.
In qsti anni compose la maggior parte delle opere; egli (al contrario di Dante e del Boccaccio) usò il volgare solo per le opere ke riteneva meno importanti. Tra qste "il Canzoniere" ke divenne ed è ankora oggi la sua opera più famosa.

Il definitivo ritorno in Italia

Nel 1353 si stabilì a Milano, ospite dei Visconti. In segiuto soggiornò anke a Padova e a Venezia; già anziano, si fece costruire una casa ad Arquà, dove morì il 18 Luglio del 1374.

Opere

Tra le sue opere, qlla più famosa è il canzoniere, qsto nn è un poema uniko ma una rakkolta di 365 poesie (tnte qnti sn i giorni dell'anno), scritte in lingua "volgare". La maggior parte di qste parla del suo amore per Laura (*vedi sopra), altre di temi religiosi, letterari o politici. Ma l'amore resta cmnq il tema centrale dell'opera tnto ke qsta è divisa in 2 parti:
le poesie composte in vita di Madonna Laura e qllq dopo la morte di lei.

Lo stile

Il suo stile è semplice e raffinato allo stessoo tempo: semplice xke basato su poki vokaboli e raffinato xke qsti vokaboli vengoono uniti in tntissime combinazioni diverse.